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dario77
Starting Member
Italy
1 Posts |
 Posted - 16/09/2005 : 20:27:15
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Salve a tutti, sono Dario Patacchiola di Rieti, neolaureato in Scienze Naturali.
Mi sono iscritto da qualche giorno all'A.I.N. sezione Lazio,
ma non ho ancora ricevuto notizia dell'avvenuta iscrizione per cui non posso momentaneamente presentare domanda per l'iscrizione al Repertorio Nazionale Soci Esperti...
Vorrei sapere se per la nostra categoria professionale esiste un tariffario specifico a cui fare riferimento.
Grazie.
Dario Patacchiola
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bonisol
Starting Member
Italy
39 Posts |
Posted - 22/09/2005 : 12:22:00
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Il tariffario esiste ed è disponibile nell'area soci.
(per entrare nell'area soci bisogna richiedere nome utente e password alla segreteria dell'Associazione. Nel forum c'è un argomento che riguarda proprio questo e fornisce informazioni dettagliate)
Nell'area soci si può sacricare anche il regolamento del Repertorio Nazionale Soci Esperti. Ricordo, come più volte ribadito dal dott. Maurizio Conti, che per essere riconosciuti come Soci Esperti non è sufficiente la laurea, ma è necessario dimostrare un'adeguata formazione post-lauream ed un'altrettanto adeguata esperienza lavorativa.
(personalmente ritengo di stare ancora "maturando" i requisiti richiesti. Prima o poi chiederò l'iscrizione). In alternativa è possibie iscriversi al RNSE come Soci Tirocinanti (nè formazione nè esperienza) o Soci Qualificati (formazione adeguata ma non abbastanza esperienza).
A tal proposito vorrei chiedere un chiarimento al dott. Conti:
anch'io come molti naturalisti ho trovato occupazione principalmente nel campo della consulenza ambientale (gestione rifiuti, scarichi idrici, emissioni in atmosfera, ecc...). Questo tipo di attività viene preso in considerazione ai fini della qualifica di Socio Esperto?
Se sì, in quale "settore di attività" e in quale "area disciplinare" può essere inquadrato?
Se no, si potrebbe proporre di inserirlo, visto che ormai il diritto ambientale è stato introdotto ufficialmente come materia di insegnamento nel corso di laurea in Scienze Naturali?
Grazie.
Luca Bonisoli
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carlo
Starting Member
Italy
8 Posts |
Posted - 22/09/2005 : 16:40:38
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caro bonisol,
la domanda che hai fatto tu l'ho posta anche io... ma senza risposta!
Io non credo che la consulenza ambientale sia un lavoro da naturalista; vero è però che in questo campo operano molte figure (geologi, chimici, biologi, ecc) per cui credo che sia una buona opportunità per i naturalisti; Speriamo, e questo è ciò che mi preoccupa di più, che non sia l'ennesima occasione per i naturalisti di restare al palo.
Sembra, in questo forum, che a nessuno interessi il lavoro.... basta vedere quanti post vengono scritti... (uno ogni mese circa). Forse i nostri colleghi sono impegnati a rincorrere farfalle da spillare... spero di no!
un saluto
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Maurizio Conti
Junior Member
Italy
249 Posts |
Posted - 23/09/2005 : 16:43:10
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La consulenza ambientale per i parametri naturalisti è una attività da naturalisti ed è con essa che la maggior parte dei professionisti sopravvive.
Le farfalle da spillare rappresentano una immagine che molti hanno usato per renderci ridicoli (anche se l'acquisizione di campioni museali è comunque, per alcuni, una lucrosa attività professionale), ma è (fortunatamente) una immagine ormai desueta.
Gli scarichi idrici rientrano nelle acque dolci, quelli in atmosfera rientrano nell'aria, i rifiuti, effettivamente non sono previsti, possono rientrare nel suolo.
In ogni caso sono attività professionali che concorrono perfettamente al raggiungimento del punteggio richiesto per la qualifica di "Socio Esperto".
Cordiali saluti,
Maurizio Conti |
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