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adriano
Starting Member
Italy
13 Posts |
 Posted - 29/09/2005 : 21:16:40
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Ciao sono Adriano, laureato in scienze naturali presso l'università di Torino.Qualche anno fa alcuni miei colleghi raccoglievano firme per chiedere il riconoscimento di informatore scientifico ai laureti in scienze naturali,poi però come è sucesso per l'albo professionale dei naturalisti non se ne saputo più niente.Mi ciedevo ma noi naturalisti possiamo praticare la professione di informatore scientifico????E poi ma come è andata a finire con l'apertura dell'albo professionale degli agronomi e forestali a noi Naturalisti???
Edited by - adriano on 09/29/2005 21:18:27 |
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Maurizio Conti
Junior Member
Italy
249 Posts |
Posted - 30/09/2005 : 12:07:13
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E' ancora tutto in "stand-by".
Maurizio Conti |
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Morrison73
Junior Member
Italy
124 Posts |
Posted - 03/10/2005 : 01:37:13
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andate a fare altri lavori che è meglio!
Scherzi a parte una mia collega di SN lavora (o almeno lavorava fino a quando l'ho frequentata) come informatrice scientifica, da come mi disse lei ha fatto uno stage presso la facoltà di medicina poi ha mandato un po di CV e l'ha chiamata un azienda farmaceutica (nn so quale) quindi senza albo ha avuto molta fortuna (io credo ci sia stata pure qualche segnalazione ma tantè).
Edited by - morrison73 on 10/08/2005 20:27:55 |
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plolo
Starting Member
Italy
24 Posts |
Posted - 13/10/2005 : 20:17:27
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che io sappia è possibile fare l'informatore per farmaci omeopatici e roba del genere. per i farmaci veri e propri c'è un'altra legislatura e ci sono altri informatori del farmaco (chimici, biologi...appunto)...x la serie trovate altro che è meglio 1 mia collega si è iscritta alla laurea di 1° livello di farmacia (informatore scientifico del farmaco appunto) perchè nn riusciva a trovare nulla con SN.
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bonisol
Starting Member
Italy
39 Posts |
Posted - 25/10/2005 : 18:09:01
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Mi spiace per la tua collega, io invece sono stato più fortunato: ho trovato lavoro come consulente ambientale a 6 mesi dalla laurea e dopo altri 6 mesi sono stato assunto a tempo indeterminato.
Nello studio dove lavoro sono presenti 6 naturalisti (compreso uno dei titolari) tutti più o meno "stabili".
Non dico questo per mettere in mostra il posto fortunato che ho trovato, ma per prendere le distanze dall'atteggiamento un po' disfattista che spesso caratterizza noi naturalisti.
Personalmente credo che la laurea in Scienze Naturali abbia un grande potenziale, ma sta a noi farla valere. Finchè noi stessi continuiamo a credere che abbia poco valore le cose non cambieranno mai, con o senza albo professionale.
A tale proposito vorrei fare una precisazione: lavoro quotidianamente anche con diversi ingegneri e ho avuto occasione di vedere come pure loro abbiano le nostre stesse difficoltà sul lavoro, anche perchè ormai di ingegneri in giro ce ne sono talmente tanti (soprattutto con le nuove lauree triennali) che il mercato comincia ad essere saturo.
L'Albo non garantisce un lavoro adeguato. E' un importante strumento di tutela e valorizzazione della nostra professionalità, ma sarebbe riduttivo fermarci a quello.
Luca Bonisoli
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viero75
Starting Member
Italy
26 Posts |
Posted - 26/10/2005 : 08:31:03
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Come ho già ribadito altre volte, dopo un mese dalla laurea ho trovato lavoro, prima come topografo ed in seguito sono stato assunto nello studio di progettazione e consulenza ambientale con un contratto a tempo indeterminato.
Con questo voglio dire che la figura del Naturalista sta assumendo sempre più importanza, grazie anche alle relazioni di incidenza, che preferibilmente devono essere firmate da un naturalista.
In effetti ho notato, forse un pessimismo troppo marcato, nei vari messaggi fin qui letti: un modesto consiglio che posso dare è di cercare all'inizio di fare anche lavori che sembrano non avere niente a che vedere con la nostra specializzazione, ma che con il tempo, in certi casi, si rivelano utili per la carriera lavorativa.
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libellula
Starting Member
Italy
2 Posts |
Posted - 17/11/2005 : 00:24:12
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Ok! è giusto! non bisogna essere pessimisti.
bisogna tentare, tentare e tentare.
io ho fatto di tutto nella mia vita, attinente e non alla mia laurea.
adesso sto volgendo lo sguardo alla Spagna.
ma quello che non mi sta più bene è questa mancanza di organizzazione di noi naturalisti.
siamo troppo dispersi.
solo alcuni hanno idea di come muoversi, di quali sono i nostri diritti.Sarebbe bello scambiarci le informazioni, le idee, e quant'altro possa esserci di aiuto.
Questo forum è già tanto.E sono cotenta di averlo trovato.
Ma se ci incontrassimo? Una riunione, un incontro nazionale o regionale che sia. Per fare il punto della situazione, per diventare più forti, più informati.
Non so. Forse sto scrivendo sciocchezze.
Che ne pensate?
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Maurizio Conti
Junior Member
Italy
249 Posts |
Posted - 17/11/2005 : 11:12:27
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Assemblea Nazionale dell' Associazione:
Giorno 16 dicembre ore 14:30 a Roma (i dettagli saranno riportati su questo sito nel settore "Comunicazioni del CDN").
Oltre alle previste elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo Nazionale può essere una ottima occasione per iniziare ad incontrarci e confrontarci.
Cordiali saluti,
Maurizio Conti |
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Maurizio Conti
Junior Member
Italy
249 Posts |
Posted - 18/11/2005 : 20:00:47
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Errata corrige al mio post di prima.
Assemblea Nazionale dell'Associazione:
si terrà il giorno 16 dicembre alle ore 14:30 a Firenze (non a Roma), presso la Tribuna Galileo, Museo della Specola / Dipartimento di Biologia Animale, Via Romana.
In ogni caso controllate le "comunicazioni del Consiglio Direttivo" su questo forum, farà fede quanto indicato in tale sede.
Maurizio Conti |
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Ocirema
Starting Member
Italy
1 Posts |
Posted - 03/04/2007 : 12:54:25
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Salve a tutti ho un quesito da porvi leggendo il Decreto Legislativo 24 aprile 2006 n. 219 in particolare l'Art. 122 relativo ai requisiti e alle attività degli informatori scientifici è chiaro che il laureato in Scienze Ambientali così come quello in Biotecnologie non può esercitare la professione dell'informatore. Nel caso in cui avendo una di queste due lauree e iscrivendosi all'Ordine dei Biologi è possibile esercitare la professione dell'informatore scientifico del farmaco??? In caso affermativo in che modo le aziende farmaceutiche possono essere messe al corrente di ciò??? Vi chiedo questo perchè secondo me non sempre il selezionatore di una azienda legge attentamente e nei dettagli il curriculum vitae.
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Topic |
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Informatore scientifico e albo professionale
