T O P I C R E V I E W |
ema_02 |
Posted - 01/08/2006 : 18:10:08 Ciao a tutti, da qualche tempo lavoro come libero professionista e la semplice ricevuta con codice fiscale non basta più. Purtroppo il mio committente (sempre lo stesso per il momento) non ne ha voluto sapere di regolarizzare la mia posizione, ma ha "preteso" l'apertura della partita iva. A parte le problematiche fiscali, vorrei un consiglio sul codice di classificazione delle attività economiche.. quale potrebbe essere più appropriato per un naturalista, che non rientra in categorie definite (biologi, agronomi..)? La mia attività riguarda ora studi di telerilevamento e di uso del suolo, ho pensato quindi di tenermi il più generica possibile e optare per "73.10.G Altre attività di ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell'ingegneria", in modo da poter includere per il futuro anche altri incarichi di natura diversa.. chi di voi ha la partita iva, come si è regolato? Grazie Emanuela
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2 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
ema_02 |
Posted - 04/08/2006 : 16:14:19 Grazie, non l'avevo presa in considerazione, però potrebbe essere un'idea, ne terrò conto. emanuela
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silvana |
Posted - 02/08/2006 : 14:28:54 Ciao! Io ho la P.IVA ormai da alcuni anni ed il codice dell'attività è 74878 - altre attività di servizi alle imprese N.C.A.; tieni conto, però, che oltre a lavori di tipo naturalistico mi occupo anche di sicurezza sul lavoro, igiene degli alimenti e ISO14000. Spero di esserti stata utile. Buona giornata!
Silvana Mascellani |
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